CEO Breakfast con Francesco Starace – Enel
Ripensare i modelli organizzativi nel mondo del lavoro significa ridefinirne le dinamiche gestionali e immaginare un nuovo tipo di leadership, che possa definirsi smart, perché realmente capace di guidare il cambiamento in corso.
Questo il terreno di riflessione che ha visto protagonista di un nuovo appuntamento dei CEO Breakfast Francesco Starace, CEO & General Manager di Enel.
Partendo da un caso concreto, quello di Enel appunto, l’intervento è ruotato intorno a tre parole chiave:
- responsabilizzazione
- fiducia
- ascolto.
Autonomia e responsabilità
Il contesto pandemico ha imposto la necessità di una riorganizzazione, che ha spinto all’adozione di nuovi strumenti di comunicazione e collaborazione. Tuttavia, l’ingrediente di fondo, che ne ha permesso un utilizzo sempre più efficace, è rappresentato dal progressivo riconoscimento di un’autonomia individuale, in capo a ogni dipendente.
Come ha sottolineato Francesco Starace, abbiamo assistito a una crescita nel percorso di auto-responsabilizzazione, che è stata un fattore determinante nel garantire alti livelli di produttività in un momento di profondo cambiamento.
Il tema della responsabilità ha aperto, così, la strada alla possibilità di innovare metodologie gestionali e approcci manageriali, messi costruttivamente in discussione.

La leadership gentile
Il middle management, in particolare, ha riscoperto un ruolo determinante nel favorire questo processo di cambiamento, nell’essere uno “strumento” di accompagnamento nel percorso di crescita e maturità professionale delle persone all’interno dei vari team.
Un concetto interessante, che riassume buona parte di questa riflessione, è nell’idea di leadership gentile, di cui parla Guido Stratta, Direttore People and Organization di Enel e a cui ha fatto riferimento Starace.
Significa dare spazio, prima di tutto, all’elemento relazionale di cui abbiamo compreso l’essenzialità nel momento in cui ne siamo stati, in qualche modo, privati. Vuol dire esserci lasciando spazio all’altro e, quindi, prestando attenzione ai bisogni e agli obiettivi delle persone che rendono possibile il senso di una squadra. È il percorso portato avanti all’interno di Enel per favorire il passaggio verso la riorganizzazione degli spazi, del tempo e soprattutto delle modalità di collaborare.
Il passaggio da una leadership esercitata essenzialmente attraverso il comando e il controllo a una presenza rispettosa del livello di autonomia di ogni singolo è la sfida che stiamo portando avanti. È l’idea che unisce la capacità di indirizzare a quella di ascoltare e che nasce da una nuova consapevolezza.
