Quando ci hanno informato di poter partecipare alla 41° edizione del programma Junior Consulting, non pensavamo fosse un’esperienza così intensa ed emotivamente coinvolgente.
Affrontare argomenti e casi studio ogni giorno differenti, mettersi in gioco con concetti sempre diversi, utilizzando strumenti totalmente nuovi, ha stimolato in noi le competenze trasversali che l’università ci ha fornito, andandole ad integrare con una verticalità settoriale che, seppur leggera, apre senza dubbio nuove modalità di pensiero e di visione.
In secondo luogo, c’è poi il lato umano, che colpisce non meno di quello professionale. Pensare che personaggi di così alto livello quali sono i CEO delle aziende, che nonostante i molti impegni professionali dedicano parte del loro tempo a dei ragazzi che si stanno affacciando al mondo del lavoro, rende il tutto unico e stimolante.
Tra questi uomini di azienda, spicca senza dubbio la figura di Stefano Antonio Donnarumma, persona di grande umanità e professionalità, nonché CEO di Terna SpA.

La passione e il tempo che Donnarumma dedica costantemente al suo lavoro sono frutto di un lungo percorso di crescita graduale, sempre con un doppio punto di vista esperienziale.
Il CEO di Terna, infatti, nonostante sia stato un Ingegnere di successo si è sempre calato nei panni dell’operaio per capire come migliorare non solo il suo modo di pensare, ma anche il modo di lavorare dei suoi operatori.
Questo fa comprendere quanto nella vita professionale, ma anche personale, sia importante la crescita costante e di tipo step-by-step. Una metodologia che porta ad approfondire ogni singola mansione, ogni singolo passo, che si andrà a fare, che ci consente non soltanto di imparare di più dagli esperti, ma permette anche di ripagarli nel modo più soddisfacente, poiché si mette in campo il know-how acquisito attraverso l’esperienza, ricevendo tanta gratificazione soprattutto a livello personale.
Ci si sente davvero felici quando si fa ciò in cui si riesce meglio e infatti Donnarumma sottolinea che soltanto chi ha il coraggio di cogliere tutte le opportunità che un percorso professionale riserva, può rendersi davvero conto di cosa lo renda felice.
Questo passaggio breve ma significativo, ci ha fatto comprendere come il coraggio, la costanza, la voglia di mettersi in gioco e l’esperienza necessaria siano elementi imprescindibili per capire davvero chi vorremmo essere nella nostra vita professionale.
Dunque, la paura di mettersi in gioco è solo uno scoglio da superare per trovare la felicità.
Altro tema importante toccato dall’AD di Terna è stato il ruolo della donna all’interno di un’azienda. Siamo perfettamente a conoscenza delle lotte che quotidianamente si combattono per raggiungere la tanto ambita parità dei sessi. Per tale ragione Donnarumma, ha sempre dedicato grande attenzione verso questo argomento, tenendoci a sottolineare che la presenza femminile all’interno dell’azienda è complementare a quella maschile, riconoscendo che:
“Se l’uomo tende ad avere una visione più lineare, la donna si caratterizza più per la sua trasversalità”, puntando su un’unione che rappresenta la chiave di volta per analizzare un problema da più prospettive e poterlo superare al meglio.
Un fiume di emozioni ci ha accompagnato durante questa ora indimenticabile che sicuramente ci lascia con la consapevolezza che il sacrificio, l’umiltà, la voglia di uscire dalla “comfort zone” e la passione ripagheranno sempre e ci condurranno verso la felicità.
Infine, vogliamo ricordare un ultimo importante passaggio dello speech di Stefano Antonio Donnarumma: i sabati pomeriggio passati nella sua casa al mare, fatti di molto studio mentre i suoi colleghi erano a divertirsi in spiaggia. Lunedì sarebbe partita una nuova settimana, ma lui proprio per quei weekend sacrificati, durante la settimana era sempre un passo avanti a tutti.
“Il tempo è la moneta con cui pagherete il vostro futuro”
Stefano Antonio Donnarumma
